Link to knowledge resource
Il Parco Agricolo Sud Milano, istituito con legge regionale n. 24 del 1990, oggi sostituita dalla legge regionale n. 16 del 2007, e affidato in gestione alla Città metropolitana di Milano, comprende le aree agricole e forestali di 60 comuni, per un totale di 47.000 ettari.
La normativa regionale lo classifica come parco agricolo e di cintura metropolitana, evidenziando così la sua posizione geografica, a ridosso di una grande metropoli, in un contesto densamente urbanizzato. Il parco presenta per la sua natura tutti i caratteri tipici degli spazi periurbani svolgendo un ruolo di connessione tra le aree naturali e la matrice agricola al suo interno, mentre per la sua collocazione geografica rappresenta il corridoio ecologico naturale est - ovest tra il bacino imbrifero del Ticino e quello dell’Adda.
L’immagine del Parco Agricolo Sud Milano è quella di un complesso sistema paesaggistico rurale e naturale, costituito dalla storica rete di acque, superficiali e sotterranee che generano un’agricoltura tra le più produttive d’Europa. Troviamo inoltre cascine, castelli e abbazie di grande valore storico culturale e aree naturali riconosciute a livello europeo.
I luoghi di fruizione e la rete dei percorsi storici e paesaggistici creano una grande combinazione di opzioni per tutti quei cittadini che possono scoprire, a piedi o in bicicletta, un Parco unico nel suo genere.
Il Parco Agricolo Sud Milano ricopre un ruolo di primo piano nella promozione di servizi per il turismo rurale, essendo fruibile in tutte le stagioni e permettendo di avere un rapporto diretto con le sue realtà agricole.
L’offerta di prodotti e servizi certificati dal Marchio del Parco costituisce un ulteriore aspetto di primario interesse per lo sviluppo questa’area, con una visione di modernità coniugata alla tradizione.